Film Fantascienza

I film di fantascienza sono i più visti oggi al cinema, caratterizzati da trame originali e ricchi di molteplici effetti speciali. Spesso ambientati in un tempo futuro più o meno lontano, raccontano di viaggi tra galassie, scoperte di nuovi mondi, contatti ravvicinati con gli extraterrestri e catastrofici eventi. Storie appassionanti capaci di catturare l’attenzione dello spettatore, per un genere cinematografico estremamente popolare.

Film di Fantascienza: un po’ di storia

Il cinema di fantascienza fa la sua comparsa lo scorso inizio secolo. “Viaggio nella Luna” del 1902 di Georges Méliès è una delle prime opere del genere, realizzata da colui che viene considerato l’inventore dei primordiali effetti speciali.

Negli anni a venire numerose altre sono le produzioni fantascientifiche, tratte dalla fantasia dei registi dell’epoca. Di questo periodo da ricordare L’Atlantide (1921) di Jacques Feyder, Il dottor Jekyll (1931) di Rouben Mamoulian, La fine del mondo (1931) di Abel Gance, Frankenstein (1931) di James Whale, King Kong (1933) di Merian C. Cooper ed Ernest B. Schoedsack.

Film di Fantascienza: gli anni ‘50 e ‘60

A partire dagli anni Cinquanta negli Stati Uniti ha inizio una fiorente produzione di film di fantascienza.

La crescente industria aerospaziale, il progresso tecnologico, le paure per la guerre atomiche ed i primi avvistamenti di UFO sono tutti una serie di fattori che favoriscono la realizzazione di pellicole del genere fantascientifico.

Di questo periodo “Quando i mondi si scontrano” (1951) di Rudolph Maté, “La cosa da un altro mondo” (1951) di Christian Nyby e Howard Hawks, “La conquista dello spazio” (1955) di Byron Haskin, “Stazione spaziale K9” di Michail Karyukov e Aleksandr Kozyr, “La guerra dei mondi” (1953) di Byron Haskin.

I cineasti cavalcano poi l’onda dei film con protagonisti mostri, alieni e le prime minacce provenienti dallo spazio. Segnaliamo “Il mostro della laguna nera” (1954) di Jack Arnold, “Godzilla” (1954) di Ishiro Honda, “Assalto alla Terra” (1954) di Gordon Douglas, “Tarantola” (1955) di Jack Arnold, “Il mostro dei mari” (1955) di Robert Gordon, “Ultimatum alla Terra” (1955) di Joseph M. Newman, “L’assalto dei granchi giganti” (1956) di Roger Corman, “I figli dello spazio” (1958) di Jack Arnold, “La meteora infernale” (1957) di John Sherwood, “Fluido mortale” (1958) di Irvin S. Yeaworth.

Il cinema di fantascienza nel corso degli anni Sessanta si mette in risalto per diversi film entrati nella storia del cinema e con il sopraggiungere dei primi riconoscimenti, a testimonianza di una crescita del genere sempre più repentina. Rientrano tra le opere di spicco del periodo “L’uomo che visse nel futuro” (1960) di George Pal, “Il villaggio dei dannati” di Wolf Rilla, “L’invasione dei mostri verdi” (1963) di Steve Sekely, “La stirpe dei dannati” (1963) di Anton Leader, “L’astronave degli esseri perduti” (1967) di Roy Ward Baker.

“Viaggio allucinante”, datato 1966, di Richard Fleischer, riesce a conquistare il premio Oscar per gli effetti speciali.

Il 1968 rappresenta un anno di svolta. Esce “Il pianeta delle scimmie” di Franklin Schaffner. Nel cast spicca il nome di Charlton Heston, fra le prime star del cinema a interpretare un ruolo di protagonista in una pellicola del genere fantascienza.

Sempre dello stesso anno “2001: Odissea nello spazio” di Stanley Kubrick, capolavoro della storia cinematografica, ricco di effetti speciali e in grado di conquistare definitivamente gli spettatori e la critica.

Film di Fantascienza anni ‘70, ‘80 e ‘90

Gli anni Settanta contribuiscono alla ulteriore affermazione del genere, con diverse pellicole particolarmente apprezzate dal pubblico, come “L’uomo che fuggì dal futuro” (1971) di George Lucas e “Il mondo dei robot” (1973) di Michael Crichton.

Sono due comunque i film che segnano per sempre la storia del cinema.

Corre l’anno 1977 quando vengono trasmessi nelle sale “Guerre stellari” di George Lucas e “Incontri ravvicinati del terzo tipo” di Steven Spielberg. Il grande successo commerciale delle due pellicole testimonia la definitiva affermazione del genere.

Gli anni Settanta sono da ricordare altresì per 3 famosi film: Superman (1978) di Richard Donner, Star Trek (1979) di Robert Wise e “Alien” (1979) di Ridley Scott.

Il cinema di fantascienza è ormai sempre più popolare e anche negli anni Ottanta si riscontrano diversi successi commerciali, fra cui “E.T. l’extra-terrestre” (1982) di Steven Spielberg, “Guerre stellari – L’Impero colpisce ancora” (1980) di Irvin Kershner, “Il ritorno dello Jedi”(1983) di Richard Marquand, “The Day After – Il giorno dopo” (1983) di Nicholas Meyer.

Sempre nel periodo registra un discreto gradimento di pubblico anche il filone dei film di “fantascienza violenta”, fra cui segnaliamo “Fuga da New York” (1981) di John Carpenter, “Terminator” (1984) di James Cameron e “RoboCop” (1987) di Paul Verhoeven.

Il ricorso sempre più massiccio dell’industria del cinema alle innovative tecnologie digitali, assume una spiccata importanza soprattutto per il genere fantascienza. Diversi i film che conquistano gli spettatori anche negli anni Novanta, con grandi incassi ai botteghini di tutto il mondo. Fra i maggiori successi “Terminator 2 – Il giorno del giudizio” (1991) di James Cameron, “Batman – Il ritorno” (1992) di Tim Burton, “Jurassic Park” (1993) di Steven Spielberg, “Independence Day” (1996) di Roland Emmerich, “Matrix” (1999) dei fratelli Wachowski, “Godzilla” (1998) di Emmerich.

Film di Fantascienza Anni 2000

I film di Fantascienza negli anni Duemila assumono ormai una dimensione globale, diventando il genere di maggior successo, come dimostra “Avatar” (2009), pellicola diretta da James Cameron e più grande incasso di sempre nella storia del cinema.

In questi anni, particolarmente apprezzati sono i remake di classici del passato, fra cui spiccano “Il pianeta delle scimmie” (2001) di Tim Burton, “La guerra dei mondi” (2005) di Steven Spielberg, , “Batman Begins” (2005) di Christopher Nolan, “Io sono leggenda” (2007) di Francis Lawrence.

Grande consenso riscuote anche il filone dei Supereroi, ispirati soprattutto ai fumetti della Marvel Comics. Arrivano sul grande schermo “X-Men” (2000) di Bryan Singer, “Spider-Man” (2002) di Sam Raimi, “Daredevil” (2003) di Mark Steven Johnsonm, “Hulk” (2003) di Ang Lee, “I Fantastici Quattro” (2005) di Tim Story, “Iron Man” (2008) di Jon Favreau.

Tra i successi al botteghino “The Avengers”, pellicola del 2011 e ancora oggi nella top ten dei film con i maggiori incassi di sempre nella storia del cinema.

 

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